Pensare liberaMente

lunedì 27 febbraio 2012

Dal politichese alla lingua comune; appello all'On. Giuliante.


[Omissis]… c’è un momento di dialettica per affrontare in contraddittorio delle tesi…[Omissis]

Questo è un passaggio dell'intervista rilasciata dall'On. Giuliante ai microfono di aquilatv.it 

MA COME PARLATE ?????

Proviamo a tradurre, dal politichese alla lingua di uso comune, le parole di Giuliante:

Dal vocabolario on-line della lingua italiana:

Dialettica: l'arte del ragionamento e della discussione; discorso logico e convincente.
Contraddittorio: disputa in cui ciascuno di due avversari espone le proprie ragioni
Tesi: proposizione che si enuncia come vera, argomento che si discute e si svolge per dimostrarne la verità

È un linguaggio arcaico, trito e ritrito, per addetti ai lavori, non per la gente comune, non per quelli come me, non per quelli che rappresenteranno la massa critica per essere eletti.
Ancora una volta la politica si pone, già dal preludio, lontano dai cittadini, articolando frasi colme di parole inutili nella loro specificità.
Se fossero state le parole di arringa di un avvocato all’interno di un tribunale, l’avrei potuto anche accettare (ma non completamente), ma detto ai microfoni di una testata giornalistica, beh…partiamo male !!!!

In parole popolari, quelle che a noi piacciono, Giuliante voleva dire:

Discuteremo e ragioneremo, ognuno esponendo le proprie idee agli altri.

Ed infine un appello all’On. Giuliante

Egr. On. G. Giuliante
In riferimento alle Sue dichiarazioni, riportate in parola alla presente, sarebbe cosa gradita se la SV, volesse, in futuro, rendere dichiarazioni ugualmente esaustive, ancorché evidenti.
Sicuro di un Suo favorevole riscontro, le porgo distinti saluti.

Michele Bove (cittadino aquilano)

TNX and see u soon

lunedì 20 febbraio 2012

....shhhh !

E se non volessi stare zitto ? 
E se quello che scrivo desse fastidio a taluni ?
Non ho mica tanta forza da fomentare o influenzare il pensiero altrui !
Perchè mi hanno detto di starmene zitto ?
Forse non sono così sicuri ?
Ma possibile che la mia opinione sia così "distraente" ?
Ma allora che scelta adulta e ragionata è, se ci si lascia influenzare da un blogger sgarrupato come me ?
Ho detto delle cose che hanno disturbato l'elettorato ?
Sono dieci giorni che ci penso....e non riesco ad esprimermi ad arrivare a capo di ragionamenti più in là di un 2+2 ! 
Ri-sono in campo giochi di potere ? 
Se mi si dice di starmene tranquillo, qual'è la differenza tra loro e il pentapartito degli anni 80 ?
Con quale "forza" si presentano ad amministratori della mia città ?
....uhmmm quanti slogan.....gratuiti ! 
Chi si sentirà pungolato da questo post ?
Mi si dirà di nuovo di non influenzare il voto ?
Se il confine è così labile preferisco non essere amministrato da loro.
Preferisco una politica più solida....più certa...non legata ad un pugno di voti. 
Voglio una maggioranza veramente assoluta, e non frutto di alleanze da ballottaggio
Io di politica non ci capisco niente, ma proprio niente, però ascolto....! 
Ascolto poco i "potenti" e molto i miei simili, la gente comune, chi lavora nell'ombra e si fa il culo nonstatnte sia, come me, uno statale.
Io il culo me lo faccio, ma è opinione diffusa che gli statali giochino alle parole crociate tutta la mattina...sicuramente c'è chi lo fa. Non io. Venite un giorno a lavoro con me ;-) ! Un giorno solo di una qualsiasi settimana. Vi farò torcere le budella e rimangiare quello che vomiterete, ve lo assicuro. 
C'è una generale diffidenza nei confronti di tutti, nessuno si senta escluso.
E siccome lavoro e sono il primo, anzi, noi statali siamo i primi a pagare le tasse, zitto non mi ci stò !
E nessuno si senta escluso da attore di queste mie incomprensibili parole.

TNX and see u soon

mercoledì 15 febbraio 2012

...pensiero Olimpico....

Sono un uomo di sport, ci sono dentro da quando avevo 4 o 5 anni, prima come atleta in erba, poi come agonista e adesso....da un bel pò di anni, pur continuandolo a praticare in maniera amatoriale, sono passato dall'altra parte della scrivania.
Come sportivo e come amante dello sport, quale cosa più bella ed emozionante, se non quella di poter vivere una Olimpiade in casa, ad un'ora di macchina ? Casomai avere nella mia città delle manifestazioni satellite o addirittura essere campo di qualche disciplina sportiva ?
I Cerchi Olimpici, il sogno di ogni sportivo vissuto LIVE ! Tanto LIVE da non poter dire "io non c'ero" (sempre a Dio piacendo....rasp rasp).
Abbiamo avuto "Roma 1960" e poi "Torino 2006", molto più recentemente, anche se "solo" per le Olimpiadi Invernali. Nel frattempo abbiamo ospitato i Mondiali di Nuoto (Roma 2009), bella rassegna, vissuta un pò in sottotono da me personalemente, preso dai disagi dell'allora recente terremoto.
Poi, a distanza di poco tempo, si venne a sapere che non solo la Protezione Civile "organizzò" l'evento, ma che personaggi vicini al Dipartimento, ne approfittarono per costruire piscine ed impianti privati con i "miei" soldi. E' vero, è ancora tutto in mano alla magistratura, se non erro, e quindi tutti sono innocenti fino a prova contraria, ma...permettetemi una piccola smorfia di disappunto, se quegli stessi che ridevano nella Nostra Notte, sono gli stessi che, gira che te repertica (in aquilano), hanno messo le mani sugli appalti dei Mondiali di Nuoto e perchè no, anche nel mancato G8 della Maddalena, poi clamorosamente spostato a L'Aquila.
Alla freschissima notizia che il Governo non aveva dato l'asssenso alla candidatura di Roma 2020, sono d'apprima rimasto male, poi mi sono interessato al perchè di questo diniego. A parte la zavorra economica creata dalle Olipiadi di Atene 2004 sulle finanze della Grecia, che in questi giorni annaspa tra indicibili pericoli di default, mi sono  chiesto: ma se per "piccoli eventi" di pochi giorni o che comunque non richiamano l'attenzione del mondo intero, si è scatenato il solito magna magna tutto italiota, figuriamoci cosa sarebbe potuto accadere se il CIO avesse assegnato le Olimpiadi del 2020 a Roma !!!!! 
Non ne saremmo usciti vivi, ne sono certo. Tra l'indebitamento, le previsioni di spesa, i soliti appalti "creativi" e la figura di merda di non essere stati in grado, ritengo, alla luce di un'analisi più matura, che Monti abbia saputo, credo a malincuore, mettere un freno a chi già si stava sfregando le mani (leggi: io alle tre e mezzo già ridevo).
Non siamo, al momento un popolo affidabile, la Nazione non si può permettere facili distrazioni perchè ci sono cose molto più importatnti e costose di una Olimpiade. 
Innanzitutto L'Aquila, che dovrà/deve essere ricostruita, ma poi, se vogliamo guardare un pò più in là del nostro naso, i Governi a venire, dovranno mettere mano al risanamento idrogeologico e alla prevenzione delle catastrofi naturali, dallo stesso provocate, che ogni anno mangiano vite umane e ne rendono "misere" tante altre.
A partire dal terremoto dell'Irpiania e ancor prima del Belice, per i quali stiamo ancora pagando una quota di accise sulla benzina, nessun Governo ha avuto il buonsenso di rendere il nostro territorio un territorio sicuro, o almeno più sicuro. 
Siamo anni luce lontani dal gesto di Filippide, che corse la prima maratona per annunciare la vittoria agli ateniesi sui persiani, per poi morire di fatica. 
Qui, prima di issare la bandiera olimpica, si deve ammainare quella di PERICOLO IMMINENTE, per incendi, smottamenti, alluvioni, terremoti e corruzione.
Allora si, e spero di potermene ricordare, che si potrà accendere in ogni piazza d'Italia, un tripode olimpico e godere di cotanto spettacolo sportivo.

TNX and see u soon

giovedì 9 febbraio 2012

Ermetismo

...e dai ci stanno quei giorni che sembrano iniziare in maniera neutra, ma poi, non si sa bene per quale percorso sinaptico, virano e si mettono in nomination per "giornata di merda".
Fuori non è cambiato niente, è solo cambiata la percezione del fuori che ti infastidisce, ti annoia, ti fa sentire frustrato....anzi mi fa sentire come un gatto bagnato.
Forse ieri sera, nei miei colloqui, abbiamo scavato a fondo, raschiando il barile dell'anima come a smuovere la sabbia di un bell'acquario.
Ci si sente "disorientati", non si percepisce bene la radice di questo disorientamento....e allora ?
E allora basta aspettare, forse, tranquillamente e chimicamente il momento che la luce rompa e passi attraverso questa strana, nota nebbia.
E' un pò come osservare un paesino, adagiato nella valle, in un risveglio nebbioso.
Dall'alto prende solo solo la torre campanaria.
Salendo li sopra si capisce che in basso il sole non arriva solo per un pò di nebbia; dal basso si sente freddo e grigio.
Abito in questo paesino e lo so che è solo nebbia e che a volte "capita"....basta coprirsi bene e mettere un paio di guanti caldi.
E' inutile salire sulla torre campanaria, lo so già cosa vedrei....e allora vivo anche la nebbia.

TNX and see u soon